Guardati intorno” è il titolo scelto da ERT per la sua nuova stagione: un invito, rivolto prima di tutto a sé stessi, a esplorare liberamente la realtà, a essere vigili e attenti rispetto alla complessa quotidianità che ci circonda, ma soprattutto l’invito a prendersi cura di sé, della comunità e del bene pubblico, con una volontà sempre inclusiva, per guardare “occhi negli occhi” gli altri. Partendo dalla via Emilia, superando i confini nazionali e anche europei, prosegue il viaggio di ERT per disegnare “un atlante del cuore e della mente” del nostro tempo.

All’interno del percorso in cui il teatro si fa filtro e racconto dei temi più aderenti al nostro vivere, creando un tracciato e una possibile mappa di questi “tempi interessanti”, si inserisce la programmazione del Teatro Storchi e del Teatro delle Passioni di Modena.

Segnano la nuova stagione nomi di spicco della scena italiana, che abitualmente si muovono fra palco, cinema e piccolo schermo: da Michele Placido a Franco Branciaroli, da Umberto Orsini a Emma Dante, da Arturo Brachetti ad Alessandro Bergonzoni. 

Un cartellone che pone ERT come ente propulsore di domande e linguaggi, animato da un dialogo con gli artisti e da una vicinanza con gli spettatori e col proprio territorio, aperto anche verso traiettorie internazionali. A Modena infatti sarà in scena il nuovo spettacolo del Leone d’Oro alla carriera Declan Donnellan e Donka della compagnia Finzi Pasca; il regista tedesco Falk Richter ci accompagnerà in un viaggio alla scoperta del concetto di identità europea mentre Marco Plini ci farà immergere nelle atmosfere dell’Oriente con la China National Peking Opera Company. 

Non mancano in stagione spettacoli di danza, che vedranno protagonisti Dada Masilo, CollettivO CineticO e Simona Bertozzi, o la leggerezza e la spensieratezza del teatro musicale degli Oblivion e di Elio, diretto da Claudio Insegno. 

ERT-201819

 

   ATTIVITÀ PRODUTTIVE ERT   

Inaugura la stagione 2018-2019 del Teatro Storchi Lettere a Nour, in scena dal 3 al 7 Ottobre, in una produzione ERT con Centro Teatrale Bresciano e Teatro de Gli Incamminati. Il regista Giorgio Sangati si confronta con il testo di urgente attualità di Rachid Benzine, islamologo e filosofo francese di origine marocchina, noto al pubblico per il suo “Il Corano spiegato ai giovani”. 

Ad alzare il sipario del Teatro delle Passioni sarà invece Il giardino dei ciliegi. Trent’anni di felicità in comodato d’uso in scena dal 9 al 21 ottobre. Ideato e diretto dal gruppo bolognese Kepler-452 nato nel 2015 dall’incontro fra Paola Aiello, Enrico Baraldi e Nicola Borghesi, ha debuttato a Bologna con un grande successo di pubblico e critica.

Arriva poi dall’8 all’11 novembre sul palco del Teatro Storchi La Gioia di Pippo Delbono, artista amato e ben noto al pubblico modenese, che indaga in questo suo ultimo lavoro il sentimento della gioia attraverso emozioni più estreme come l’angoscia, il dolore e l’entusiasmo. 

Dal 6 all’ 11 novembre il Teatro delle Passioni vede il ritorno dei due poetici clochard, Totò e Vicé, nati dalla penna di Franco Scaldati e interpretati da Enzo Vetrano e Stefano Randisi. 

Gli stessi due protagonisti, affiancati in scena da Giovanni Moschella, saranno interpreti e registi di una nuova produzione ERT e Arca Azzurra Teatro, Riccardo3 di Francesco Niccolini, in scena dal 13 al 18 novembre al Teatro delle Passioni.

Sempre con Arca Azzurra Teatro, ERT produce Per il tuo bene di Lorenzo Pisano (Premio Riccione – Pier Vittorio Tondelli 2017), in scena dall’8 al 20 gennaio nella stessa sala. È la storia di una famiglia, o meglio, dei tragicomici meccanismi familiari universalmente noti.

Dopo essersi confrontati nella scorsa stagione con la Commedia dell’Arte, gli attori di Arte e Salute, diretti da Nanni Garella, indagano ora William Shakespeare in A piacer vostro, in scena dal 4 al 19 maggio al Teatro delle Passioni. 

Elena Bucci e Marco Sgrosso (Le Belle Bandiere) tornano a collaborare con ERT, con L’anima buona del Sezuan di Bertolt Brecht in scena al Teatro Storchi dal 28 novembre al 2 dicembre.

Sarà Lisa Ferlazzo Natoli a firmare la regia di When the Rain Stops Falling dell’autore australiano Andrew Bovell, una produzione Emilia Romagna Teatro e Teatro di Roma. Lo spettacolo, in scena al Teatro Storchi dal 13 al 17 febbraio, racconta del tempo come sapere e dimenticanza, ma anche di come il tempo meteorologico influenzi magicamente le nostre vite e cambi la Storia, e di come la Storia stia già cambiando il presente sull’ombra del futuro. 

Il duo di performer e registi Dara Deflorian e Antonio Tagliarini, torna a Modena con Quasi niente. Lo spettacolo, liberamente ispirato al film Il deserto rosso di Michelangelo Antonioni, sarà in scena al Teatro delle Passioni dal 27 novembre al 2 dicembre. 

Il Teatro dell’Elfo ed ERT continuano il loro viaggio nell’allestimento della versione italiana di The Great Game: Afghanistan, lo spettacolo che ha debuttato al Tricycle Theater di Londra e che ha entusiasmato il pubblico britannico. Dopo Afghanistan: il grande gioco, debutta ora la seconda parte di questo spietato affresco dei nostri giorni, Afghanistan: enduring freedom, diretto da Ferdinando Bruni ed Elio De Capitani, sarà in scena al Teatro delle Passioni dal 4 al 16 dicembre. 

Fra le attività produttive di ERT trova spazio anche la danza: Simona Bertozzi allestirà il 14 e 15 dicembre al Teatro Storchi il suo Joie de vivre. Lo spettacolo, una produzione ERT, Fondazione Teatro Comunale di Modena e Associazione Culturale Nexus, indaga, attraverso la ricerca coreografica, l’origine del vegetale nella profondità dei corpi, nelle infinite spazializzazioni dell’anatomia. 

Chiudono la panoramica delle produzioni ERT tre spettacoli internazionali, in scena al Teatro Storchi: Declan Donnellan, uno dei più grandi registi europei, Leone d’Oro alla carriera, dirige per la prima volta un cast di attori italiani in una co-produzione del Piccolo Teatro di Milano ed ERT, La tragedia del vendicatore in scena dal 17 al 20 gennaio. Prosegue il dialogo con la China National Peking Opera Company iniziato nel 2015 con Faust: sarà Marco Plini a firmare Turandot, prodotto dall’Opera di Pechino con ERT e Teatro Metastasio di Prato (in scena dal 23 al 27 gennaio). Giovani attori, danzatori e performer provenienti da diversi paesi europei saranno diretti da Falk Richter in I am Europe, per interrogarsi sui concetti di identità e comunità nell’Europa di oggi.


OSPITALITÀ   

Alessandro Gassmann dirige Daniele Russo, dal 18 al 21 ottobre al Teatro Storchi, in Fronte del porto dal romanzo di Budd Schulberg, diventato celebre per la sua versione cinematografica con Marlon Brando diretto da Elia Kazan. 

Emma Dante allestirà al Teatro delle Passioni dal 19 al 22 febbraio uno dei suoi ultimi spettacoli La scortecata, liberamente tratto da Lo cunto de li cunti di Giambattista Basile. 

Dopo il successo di Copenaghen della scorsa stagione, il Teatro Storchi vede il ritorno di un grande protagonista del teatro italiano, Umberto Orsini, che si confronta con Il costruttore Solness di Henrik Ibsen, in scena dall’11 al 14 aprile. 

Sempre al Teatro Storchi, altri due testi fondamentali della letteratura teatrale: Il gabbiano di Anton Čechov, in scena dal 28 al 31 marzo nella rilettura di Marco Sciaccaluga e La guerra di Carlo Goldoni per la regia di Franco Però dal 4 al 7 aprile. 

Tradizione e contemporaneità si intrecciano per dare vita a un cartellone che volge lo sguardo anche verso le compagnie del territorio regionale, fra eccellenze e realtà più giovani. È questo il caso di Vincenzo Picone che allestisce al Teatro delle Passioni dal 28 al 30 marzo Littoral del libanese Wajdi Mouawad, prodotto dal Teatro Due di Parma. 

Laminarie propone dal 29 al 30 gennaio al Teatro delle Passioni Dentro le cose, di e con Febo Del Zozzo. 

Teatri di Vita porta in scena al Teatro delle Passioni dal 20 al 21 marzo Is,Is Oil liberamente ispirato a Petrolio di Pier Paolo Pasolini. 

Fanny&Alexander torna sul palco del Teatro delle Passioni dal 15 al 17 marzo con Storia di un’amicizia, interpretato da Chiara Lagani e Fiorenza Menni dirette da Luigi De Angelis. Il progetto è tratto dalla tetralogia di Elena Ferrante.

La compagnia ravennate Teatro delle Albe prosegue la sua ricerca rivolta agli aspetti musicali della lingua teatrale: alle Passioni dal 2 al 3 aprile, la lingua poetica di Giovanni Testori si fa canto in Macbetto o la chimica della materia. Inoltre Chiara Guidi della Societas il 26 gennaio sarà in scena al Teatro delle Passioni con Fiabe giapponesi, che vede i bambini partecipare in prima persona.

Il 12 e il 13 gennaio al Teatro Storchi sarà la volta del nuovo monologo di Alessandro Bergozoni, Trascendi e Sali, mentre dal 5 al 6 febbraio Gianluca Guidotti e Enrica Sangiovanni (Archivio Zeta) saranno protagonisti al Teatro delle Passioni di Vizio di Forma, uno spettacolo liberamente ispirato all’opera di Primo Levi. 

Il 31 dicembre 2018 e il 1 gennaio 2019, Capodanno al Teatro Storchi con The Gag Fathers di Yllana, storica compagnia spagnola di teatro fisico che si è affermata sulla scena internazionale per la sua creatività. 

Il Teatro delle Passioni sarà invece la cornice che ospiterà dal 12 al 17 febbraio Belve, una farsa di Armando Pirozzi e Massimiliano Civica, uno spettacolo che sottolinea come il genere della farsa nasconda sempre il tema della lotta per il potere e per il possesso del denaro. 

Incentrata su tematiche femminili è la trilogia della compagnia Mitipretese (in scena le attrici Manuela Mandracchia, Alvia Reale, Sandra Toffolatti e Liliana Massari): al Teatro delle Passioni il 9 e il 10 aprile Festa di famiglia, spettacolo che indaga le dinamiche violente all’interno del nucleo familiare. 

L’11 e il 12 aprile è la volta di Troiane / Frammenti di tragedia: attingendo da grandi poeti come Euripide, Omero, Seneca e Ovidio, si racconta del ruolo della donna in tempi di guerra; 

Il 13 e il 14 aprile poi in scena Roma ore 11, lo spettacolo che nasce dal testo di Elio Petri per parlare della condizione femminile nel mondo del lavoro. 

Chiude la stagione del Teatro delle Passioni il 30 e 31 maggio il nuovo spettacolo di Motus, Maybe I should just take a walk (with no destination).


   DANZA E TEATRO MUSICALE   

Attenzione particolare viene destinata anche alla danza e alle sue molteplici declinazioni nella stagione 2018 -19: il Teatro Storchi ospiterà Donka – una lettera a Čechov della Compagnia Finzi Pasca dal 21 al 23 febbraio. Dal 22 al 23 marzo, sempre al Teatro Storchi, è la volta della Giselle della talentuosa coreografa di soli 23 anni Dada Masilo: una riscrittura del classico ottocentesco che, fra personalità, rigore e virtuosismi, non perde mai di vista il riferimento originale. Francesca Pennini e il suo CollettivO CineticO porteranno in scena dall’1 al 3 febbraio al Teatro delle Passioni 10 miniballetti: un’indagine che rimbalza tra la ripetibilità del gesto e l’improvvisazione, tra la scrittura e l’interpretazione. 

Tre gli spettacoli musicali al Teatro Storchi: Spamalot, i cavalieri della tavola molto molto rotonda, un musical tratto dal film Monty Python e il Sacro Graal. Affiancato da un ensemble di musicisti, Elio sarà l’irriverente protagonista dello spettacolo diretto da Claudio Insegno, in scena l’8 e il 9 dicembre. 

Un ritorno alle origini per Arturo Brachetti che in SOLO. Il nuovo one man show in scena il 26 e il 27 febbraio, condurrà il pubblico in un viaggio senza luogo e senza tempo nei suoi ricordi e fantasie. Appuntamento il 16 e il 17 marzo con la comicità degli Oblivion che allestiranno il loro ultimo e dissacrante musical La Bibbia riveduta e scorretta. 

 

   INFORMAZIONI   

Fino al 30 Giungo sarà possibile acquistare gli abbonamenti, anche a posto libero. Durante la campagna abbonamenti si potrà partecipare in biglietteria al gioco dell’estate Esploratori in vacanza.

Teatro Storchi, Largo Garibaldi 15 – Modena
Teatro delle Passioni,
Viale Carlo Sigonio 382 – Modena

Orari biglietteria: martedì ore 10-14 e 16.30-19 – da mercoledì a venerdì ore 10-14 – sabato ore 10-13 e 16.30-19

biglietteria@emiliaromagnateatro.com
emiliaromagnateatro/biglietteria

Prelazioni abbonamenti: da mercoledì 13 a mercoledì 20 giugno
Cambio turno e posto: giovedì 21 e venerdì 22 giugno
Vendita nuovi abbonamenti: da sabato 23 a sabato 30 giugno 

Biglietteria telefonica – 059 2136021

Vendita online abbonamenti e card: emiliaromagnateatro/teatrostorchi+teatropassioni